Con l'aiuto della funzione Importa nomi oggetti collegabili è possibile importare nomi di connettori, oggetti collegabili e morsetti da file *.csv e *.txt in ambiente Workspace / Workdesk.

I nomi degli oggetti collegabili possono facilitare il lavoro in un progetto. L'utente può per esempio assegnare a un oggetto collegabile il nome "Oggetto collegabile per fili 1,2,3" e collegare questo nome con l'oggetto collegabile "acc0578" nella biblioteca.

Un nome può essere usato per più oggetti collegabili nella Library. Quindi, l'utente può usare il nome "Oggetto collegabile per fili 1,2,3" in un progetto per l'oggetto collegabile "acc0578" e in un altro progetto per l'oggetto collegabile "acc0579".

All'importazione di nomi di oggetti collegabili, nell'elenco Attività vengono create le attività. Le attività create possono essere eseguite in ogni momento.

1. Selezionare le voci di menu File > Importa nomi oggetti collegabili.
   
   Si apre l'assistente Importa nomi oggetti collegabili.
2. Fare clic su [...] nel campo File di origine.
   
   Si apre una finestra di dialogo per la selezione del file.
3. Navigare fino allo spazio di archiviazione desiderato, selezionare il file desiderato, e fare clic su [Apri].
   
   La finestra di dialogo per la selezione del file si chiude.
4. Allo stesso modo, selezionare un file modello.
5. Fare clic su [Avanti].
6. Nel passaggio successivo dell'assistente Importa nomi oggetti collegabili definire la selezione dei dati, ovvero, l'utente deve definire il carattere di separazione, quali righe del file di origine devono essere ignorate e quali colonne e righe devono essere utilizzati nell'assistente di importazione.
7. Immettere un carattere nel campo Ignora righe che iniziano con, affinché tutte le righe del file di origine, che iniziano con questo carattere, vengano ignorate all'importazione.
8. Indicare il numero delle colonne ovvero righe, per definire, quali colonne e righe devono essere ignorate durante l'importazione. Nei campi vengono visualizzati in via predefinita i numeri di colonne e righe contenuti nel file di origine.
   
   Nell'area Anteprima della finestra di dialogo, le colonne vengono visualizzati corrispondentemente alle impostazioni effettuate.
9. Fare clic su [Avanti].
10. Nel passaggio successivo dell'assistente Importa nomi oggetti collegabili indicare l'assegnazione delle colonne.
    
    Nella tabella Origine dati vengono mostrate le impostazioni correnti: La colonna ID contiene i nomi degli oggetti collegabili nella rappresentazione ad albero. Nella colonna Nome componente sono indicati gli oggetti collegabili specifici per Library, per nome componente o numero. Se l'oggetto collegabile viene trovato nella biblioteca, all'esecuzione dell'attività all'utente viene richiesto il posizionamento di questo oggetto. Se il campo è stato lasciato vuoto oppure il nome dell'oggetto collegabile non viene trovato nella biblioteca, il navigatore componente viene aperto all'esecuzione dell'attività, e all'utente viene chiesto di posizionare un oggetto da una determinata categoria.
11. Attivare la casella di controllo Utilizza componenti Rapid Prototype se devono essere importati oggetti collegabili specifici Rapid Prototype, purché i nomi degli oggetti collegabili indicati nel file di origine non vengano trovati nella biblioteca. Gli oggetti collegabili Rapid Prototype importati hanno proprietà corrispondentemente alle impostazioni Rapid Prototype e nomi della rappresentazione ad albero corrispondentemente ai nomi indicati nel file di origine.
12. Attivare la casella di controllo Distingui maiuscole / minuscole per garantire che i nomi degli oggetti collegabili nel file di origine presentino le stesse maiuscolo e minuscole del nome o del numero componente dell'oggetto collegabile nella biblioteca.
13. Fare clic sul link Salva come modello se le impostazioni correnti dell'assistente devono essere salvata in un file di modello.
    
    Si apre finestra di dialogo Salva con nome, navigando verso una directory adeguata, e definendo un nome per il file di modello da creare.
14. Fare clic su [Salva].
    
    Si chiude la finestra di dialogo Salva con nome e il file di modello viene salvata presso lo spazio di archiviazione indicato e con il nome immesso, mentre l'estensione del nome file *.hxcnit viene aggiunta automaticamente.
15. Fare clic su [Avvia].
    
    Nel passaggio Risultato dell'importazione dell'assistente Importa nomi oggetti collegabili vengono visualizzate informazioni sulle azioni che sono state eseguite durante l'importazione (se l'importazione è andata a buon fine, se gli oggetti sono stati aggiornati ecc.).
16. Fare clic su [Fine] per chiudere l'assistente.
17. Richiamare l'elenco Attività e fare clic su un'attività da eseguire. Sono possibili gli scenari seguenti:
    
    
• Se i nomi degli oggetti collegabili indicati nel file di origine vengono trovai nella biblioteca attiva, l'oggetto collegabile può essere posizionato direttamente.
• Se i nomi degli oggetti collegabili indicati nel file di origine non vengono trovati e la casella di controllo Utilizza componenti Rapid Prototype è attiva durante l'importazione, all'utente viene richiesto di posizionare gli oggetti collegabili Rapid Prototype.
• Se i nomi degli oggetti collegabili indicati nel file di origine non vengono trovati e la casella di controllo Utilizza componenti Rapid Prototype non è attiva durante l'importazione, viene aperto il Navigatore componente e all'utente viene richiesto di posizionare un articolo da una determinata categoria.